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Corte di Appello di Torino - Ministero della Giustizia

Corte di Appello di Torino
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Settore Amministrativo

Segreteria Presidenza

Responsabile - Dott. ssa GIARDIELLO Valentina  (Funzionario Giudiziario F2)

 

Segreteria Particolare Presidente

Dott.ssa SOLLO Daniella (Funzionario Giudiziario F1)


La segreteria della presidenza si occupa:

  • attività amministrativo-gestionale dei magistrati;
  • gestione Istituti Vendite Giudiziarie (I.V.G.);
  • attività relativa alle ispezioni ministeriali su tutti gli uffici giudiziari giudicanti del distretto;
  • attività amministrativa relativa alle Sentenze di condanna della Corte dei Conti.

 

Consiglio Giudiziario

Dott.ssa NERPITI Sonia (Funzionario Giudiziario F1)


Il Consiglio Giudiziario è un organo elettivo della magistratura ordinaria, costituito presso ogni Corte d’Appello, con competenze tassativamente indicate dalla legge (D.Lgs. 27-1-2006 n. 25 come modificato dalla L. 111/2007). E’ composto da:

  • Presidente della Corte d’Appello, che ne è membro di diritto, in ragione della funzione svolta, e lo presiede;
  • Procuratore generale presso la Corte d’Appello, anch’egli membro di diritto, in ragione della funzione svolta;
  • magistrati con funzioni giudicanti;
  • magistrati con funzioni requirenti;
  • uno o più professori universitari in materie giuridiche;
  • due o più avvocati (art. 9 d.lgs. n. 25 del 2006).

Il Consiglio Giudiziario in composizione allargata si occupa di:

  • approvare le tabelle di composizione degli Uffici del distretto di Corte di Appello;
  • approvare le variazioni tabellari degli Uffici del distretto di Corte di Appello e della Corte medesima.

Il Consiglio Giudiziario in composizione ristretta formula pareri per:

  • il conferimento delle funzioni direttive (Presidente di Tribunale o di Corte d’Appello, Procuratore della Repubblica o Procuratore generale) e semidirettive (Presidente di Sezione di Tribunale o di Corte d’Appello, Procuratore aggiunto o Avvocato generale);
  • la valutazione di professionalità dei magistrati sotto il profilo della preparazione, della capacità tecnicoprofessionale, della laboriosità, della diligenza, dell’equilibrio nell’esercizio delle funzioni nei casi previsti da disposizioni di legge o di regolamento o da disposizioni generali del CSM o a richiesta dello stesso Consiglio;
  • l’autorizzazione allo svolgimento da parte dei magistrati di incarichi extragiudiziari;
  • la eventuale sussistenza di incompatibilità (artt. 18 e 19 o.g.).

Sezione Autonoma

Per assicurare un maggiore coinvolgimento della magistratura onoraria, è istituita, in ogni Consiglio giudiziario, la Sezione autonoma per i giudici onorari di pace e i vice procuratori onorari relativa alla magistratura onoraria, composta anche da rappresentanti elettivi dei magistrati onorari, sezione che si occupa dei diversi provvedimenti inerenti i magistrati onorari. La composizione varia in relazione al numero di magistrati in servizio nel distretto (art. 10 d.lgs. n. 25 del 2006, come modificato da ultimo dall’art. 3 d.lgs. n. 92 del 2016). Le competenze di tale Sezione autonoma sono regolate dall’art. 3 del d.lgs. n. 92 del 31 maggio 2016. In particolare, tali competenze riguardano:

  • l’istruttoria delle procedure concorsuali per l’ammissione al tirocinio e la successiva nomina, con formazione di una graduatoria degli idonei dei giudici onorari di pace e V.P.O;
  • l’organizzazione del tirocinio dei magistrati onorari appena nominati;
  • l’istruttoria e la formulazione di un parere sulla conferma nell’incarico;
  • l’istruttoria e la formulazione di un parere sul procedimento disciplinare;
  • l’espressione di un parere sui provvedimenti organizzativi relativi agli uffici del giudice di pace;
  • istruttoria della procedura concorsuale per l’ammissione al tirocinio e la successiva nomina, con formazione di una graduatoria degli idonei dei giudici onorari minorili del Tribunale per i Minorenni e della Sezione della Corte d’Appello per i minorenni e degli esperti del Tribunale di Sorveglianza;
  • nomina e conferma annuale dei giudici ausiliari di Corte d’Appello;
  • formulazione di pareri sulle variazioni tabellari relative agli esperti agrari e agli esperti del Tribunale regionale delle acque pubbliche (a seguito di loro nomina e inserimento nei Collegi delle Sezione di rispettiva competenza).

I pareri dei Consigli giudiziari non sono vincolanti per il CSM. I Consigli giudiziari sono dotati di autonomia regolamentare, ai sensi del d.lgs. 25/2006, con riferimento alle regole di funzionamento, all'organizzazione e allo svolgimento dei lavori.



Segreteria Dirigenza e del Personale

Responsabile - BETTI Gabriella (Funzionario Giudiziario F2)


La Segreteria Generale ha una competenza sia distrettuale che limitata al solo l’ufficio della Corte d’Appello di Torino.

Attività svolta:

  • attività amministrativo-gestionale del personale della Corte di Appello;
  • applicazione distrettuale del personale.

 

Ufficio Tessere

Responsabile - BETTI Gabriella (Funzionario Giudiziario F2)


L’Ufficio Tessere della Corte di Appello di Torino ha competenza al rilascio delle tessere di riconoscimento per tutti gli Uffici Giudiziari del Distretto di Corte di Appello.

Per tutti i dipendenti in servizio magistrati e personale amministrativo sono rilasciate le tessere CMG- Carta Multiservizi della Giustizia, che rappresentano un documento di riconoscimento, firma digitale e Carta Nazionale dei Servizi e sono valide 10 anni.

Le tipologie di tessere cartacee rilasciate sono:

  • Mod. AT - aventi diritto: personale amministrativo e di magistratura in quiescenza; Validità: 10 anni.
  • Mod. BT - aventi diritto: coniuge e figli minorenni (e fino al compimento della maggiore età) del dipendente; Validità: 10 anni.

Per maggiori chiarimenti si veda l’allegato Vademecum predisposto dal Ministero della Giustizia.


 

Segreteria Affari Generali

Responsabile - Dott. CASTROREALE Valter (Direttore Amministrativo F5)


 

 

Ufficio Distrettuale della Formazione del  Personale Amministrativo 

Responsabile - Dott.ssa DE MEO Carmelina (Dirigente Amministrativo)

Staff: ADAMO Anna,  ALFIERI Nunziata, SIMONETTA Domenico


I corsi si svolgono principalmente presso l’aula 5 ingresso 15 piano - 2 del Palazzo di Giustizia di Torino.

L’art. 26 del vigente CCNL 1998/01, al comma 7, stabilisce che “L’Amministrazione individua i dipendenti che partecipano alle attività di formazione sulla base dei criteri generali definiti ai sensi dell’art.4, comma 3 lettera a) e verificati ai sensi dell’art.6, comma 3, in relazione alle esigenze tecniche, organizzative e produttive dei vari uffici, tenendo conto anche delle attitudini personali e culturali degli interessati e garantendo a tutti pari opportunità di partecipazione, nel rispetto di quanto previsto dall’art.61, lettera c) del d.lgs. n.29 del 1993”. In linea con la citata disposizione, l’Ufficio di Formazione distrettuale, prima di attivare i singoli progetti formativi (programmati sulla base di un Piano distrettuale annuale), effettua la concreta rilevazione dei fabbisogni formativi, richiedendo ai vertici dei singoli uffici giudiziari del distretto la segnalazione nominativa del personale dipendente da avviare ai corsi. L’ufficio di formazione in base alle direttive Ministeriali si occupa della programmazione e della realizzazione dei corsi di formazione, di aggiornamento di tutto il personale del Distretto della Corte d’Appello di Torino, e anche per il personale di nuova nomina.

Competenze:

Predisposizione del Piano annuale della formazione per il personale amministrativo del Distretto Giudiziario di Torino, coordinamento ed indirizzo delle attività di formazione e aggiornamento realizzate nel Distretto, organizzazione delle attività realizzate nella sede di Torino, monitoraggio della gestione economico-finanziaria delle attività formative.  

Negli anni 1998-99 la Scuola di formazione del personale dell'Amministrazione giudiziaria, istituita con D.M. 16 gennaio 1991 ed avente sede centrale presso il Ministero della Giustizia, ha realizzato un progetto avente come obiettivo il decentramento delle attività formative promosse dalla Scuola stessa, per riuscire ad offrire un servizio più vicino alle esigenze formative locali e raggiungere in tal modo più facilmente il personale amministrativo distribuito su tutto il territorio nazionale. Il decentramento formativo realizzato dall'Amministrazione giudiziaria ha reso il servizio più vicino alle esigenze formative locali e l'organizzazione più snella. In questo modo, accanto al vantaggio organizzativo del decentramento delle iniziative è anche possibile realizzare una puntuale analisi dei fabbisogni formativi che tenga conto delle peculiarità delle diverse realtà geografiche, riuscendo a cogliere con tempestività tutte le esigenze espresse.


 

Ufficio UDI - Magistrati referenti informatici distrettuali

Responsabile - BETTI Gabriella (Funzionario Giudiziario F2)

 

Ufficio Posta

Responsabile - ANCHISE Riccardo (Conducente di automezzi F2)

 

Ufficio Statistica

Dott.ssa PELUSO Gaia (Funzionario Statistico F2)

Dott. CALABRESE Roberto (Funzionario Statistico F1)


L’ufficio statistiche della Corte d’Appello svolge le seguenti attività:

  • raccolta ed elaborazione dei dati necessari per la compilazione delle statistiche periodiche della Corte di appello;
  • supporto alle decisioni organizzative della Corte di appello attraverso le predisposizioni di apposite elaborazioni;
  • raccordo tra il Ministero della Giustizia e gli Uffici del distretto per le rilevazioni statistiche;
  • supporto agli Uffici del distretto nel corso delle ispezioni ordinarie, in particolare, raccolta e controllo dei dati predisposti dagli Uffici ispezionati per il successivo inoltro al Reparto statistica dell’Ispettorato Generale.

 

Biblioteca

Responsabile - Dott.ssa URSINO Anna

 

Archivi 

Coordinatore - Dott. SALINA Antonino


Ufficio Economato e Contabilità

Responsabile Economato e Contabilità - Dott.ssa ADAMO Anna (Funzionario Contabile F4)


L’Ufficio Contabilità cura tutte le procedure contabili, finanziarie e fiscali di competenza del Distretto della Corte di Appello di Torino, effettuando attività di controllo dei dati di natura contabile, pagamenti e attività di rendicontazione delle somme accreditate su aperture di credito di contabilità ordinaria dal Ministero della Giustizia a favore del Funzionario Delegato - Presidente della Corte di Appello di Torino.

In sintesi, si occupa dei pagamenti relativi alle seguenti spese:

  • acquisti di beni e servizi per gli Uffici giudicanti del distretto;
  • compensi accessori al personale di ruolo;
  • compensi al personale non di ruolo e al personale esterno;
  • missioni e trasferimenti del personale;
  • liquidazione dei decreti di condanna emessi ex Legge 89/2001 “Legge Pinto”;
  • liquidazione dell’emolumento percentuale agli Ufficiali giudiziari;
  • buoni pasti per i dipendenti e i magistrati del distretto della Corte;
  • versamento delle ritenute erariali (IRPEF, imposta di bollo, addizionale regionale e comunale, IRAP ed IVA);
  • Rendicontazione delle spese alla Ragioneria territoriale.

Tutti gli atti di spesa vengono effettuati tramite il SICOGE- il sistema per la gestione integrata della contabilità economica e finanziaria, realizzato e messo a disposizione dei funzionari delegati dalla Ragioneria generale dello Stato.

L’Ufficio contabilità cura, altresì, le seguenti attività:

  • gestione delle posizioni assicurative del personale iscritto alla Cassa Pensione Ufficiali Giudiziari ai fini pensionistici tramite l'applicativo Nuova passweb;
  • rilascio delle Certificazioni Uniche (CU) per i compensi erogati;
  • inoltro della Dichiarazione IRAP e del Mod.770 semplificato all’Agenzia delle Entrate;
  • rilascio della certificazioni degli emolumenti accessori ai fini pensionistici del personale di ruolo e non di ruolo;
  • rilascio delle autorizzazioni uso mezzo proprio.

Inoltre l'ufficio si occupa dell'esecuzione delle delibere della Conferenza Permanente, che è stata istituita dalla legge di stabilità 2015 (l. 23 dicembre 2014, n. 190, art. 1 commi 527, 528, 529 e 530), che ha  innovato radicalmente la disciplina della gestione spese a carico degli uffici giudiziari trasferendole  dai Comuni,  cui erano assegnate dal 1941, al Ministero della Giustizia.

La Conferenza è convocata dal Presidente della Corte di Appello, che la presiede, e, sulle materie inerenti alla sicurezza, anche su richiesta del Procuratore Generale.

Essa è composta dai capi degli Uffici Giudiziari, dai dirigenti amministrativi e dal   Presidente del Consiglio dell’Ordine degli avvocati.

Inoltre :

  • Analisi e predisposizione dei contratti relativi alle forniture di beni e servizi per il funzionamento degli uffici Giudiziari avente sede nel Distretto della Corte di Appello di Torino, attraverso la figura del Responsabile Unico del Procedimento, per le connesse attività, risponde direttamente al Presidente della Corte; 
  • Attività di informazione e assistenza agli Uffici del Distretto nelle materie di specifica competenza di cui al punto precedente; 
  • Gestione degli acquisti accentrati per gli Uffici Giudiziari del Distretto;
  • Eventuali altre attività necessarie o connesse alla gestione degli immobili e mobili o alle spese di funzionamento degli Uffici, ferme restando le competenze in materia logistica dei singoli Uffici Giudiziari.

 

Ufficio Legge Pinto

Dott. PRUGNO Maurizio (Funzionario Contabile F5)


I decreti di condanna ex Legge 89/2001 emessi in danno del Ministero della Giustizia sono liquidati dalla stessa Corte d’Appello che li ha pronunciati.

Il ricorrente è tenuto a trasmettere alla Corte d’Appello di Torino l’apposito modulo di richiesta di pagamento contenente le informazioni indispensabili per poter dar luogo alla emissione del titolo di pagamento.

Nel caso in cui il beneficiario sia persona giuridica, la dichiarazione deve essere resa dal rappresentante legale o dal liquidatore (se in atto procedure fallimentari), che deve indicare gli estremi del soggetto beneficiario, oltre ai propri. Alla DICHIARAZIONE PER PERSONA GIURIDICA va allegata visura camerale aggiornata della Società.

La documentazione deve essere inviata all’indirizzo di posta certificata indicata.

  1. MODULO LEGGE PINTO - AVVOCATO ANTISTATARIO
  2. MODULO LEGGE PINTO - EREDI
  3. MODULO LEGGE PINTO - PERSONA FISICA
  4. MODULO LEGGE PINTO - PERSONA GIURIDICA

 


Ufficio Spese Pagate

Responsabile - MARRESE Ripalta (Funzionario Giudiziario F2)


Le competenze specifiche riguardano:

  • il controllo sulla regolarità formale del prospetto riepilogativo delle spese Mod.1ASG trasmesso dagli Uffici Spese di Giustizia del distretto e sulla regolarità delle ritenute operate;
  • controllo sulla regolarità delle fatture;
  • emette ordini di pagamento dei giudici onorari, testimoni, e indennità di trasferta dei magistrati e ausiliari dei giudici.

 

Ufficio Fogli Notizie e Recupero Crediti Civile

Responsabile - Dott.ssa LA GROTTERIA Palma Maria (Funzionario Giudiziario F4)

 

Ufficio Recupero Crediti Penale

Responsabile - Dott.ssa BURGARELLA Angela (Funzionario Giudiziario F3)

 

Funzionario Delegato Spese di Giustizia

Responsabile - Dott.ssa DI RAIMONDO Ilenia (Funzionario Contabile F2)


Il Funzionario Delegato per le Spese di Giustizia si occupa:

  • del pagamento delle Spese di Giustizia di tutti gli Uffici giudicanti del distretto;
  • del pagamento dell’attività dei magistrati onorari, esclusi quelli liquidati tramite procedura “Giudicinet”.

L’attività del Funzionario Delegato alle Spese di Giustizia è regolata dagli articoli 183-186 del DPR 115/2002.

Il pagamento delle spese di giustizia avviene secondo le procedure stabilite dalla normativa in tema di contabilità dello Stato e attraverso l’accreditamento delle somme da parte del Ministero della Giustizia a favore del Funzionario Delegato alle Spese di Giustizia- Dirigente della Corte di Appello.

Le competenze specifiche riguardano:

  • emissione degli ordinativi di spesa- con le relative attività di inserimento e aggiornamento delle anagrafiche ed emissione degli avvisi di pagamento- a favore di difensori, periti, interpreti, custodi e magistrati onorari di tutto il distretto;
  • servizio di verifica inadempimenti per importi superiori a € 5.000,00 e richiesta DURC;
  • controllo e versamento delle ritenute (IRPEF, imposta di bollo, addizionale regionale e comunale, IRAP);
  • attività di rendicontazione della spesa alla Ragioneria territoriale di competenza;
  • predisposizione dei rinnovi dei pagamenti riversati dalla Tesoreria;
  • attività di previsione e di rendicontazione quadrimestrale della spesa al Ministero della Giustizia.

 


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